lunedì 31 dicembre 2012

Gateau di Patate al Ragù

Quando mi rimane del ragù, cucinato per uno dei miei tanti esperimenti golosi, lo smaltisco preparando un buonissimo Gateau di Patate. Il ragù acquista nuova vita, le patate si insaporiscono bene e diventano ancora più deliziose!
Questo l'ho sfornato, per la festa di Santa Lucia! Una Vera Leccornia per grandi e piccini. Ho utilizzato il ragù che mi era avanzato per la preparazione delle Arancine e ho aggiunto del formaggio Galbanino!!! Molto fiero del risultato....
Provatelo e fatemi sapere se vi piace. A casa mia ha avuto un Gran successo!



Ingredienti per 6 persone:
Per il Ragù:
250 gr di carne macinata di vitello
1\2 fetta spessa di prosciutto cotto
1 pezzettino piccolo di aglio
1 e 1\2 carota
1 costa di sedano
25 gr di burro
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 foglia di alloro
1\4 di bicchiere di vino bianco
500 ml di passata di pomodoro
Noce moscata
Sale 
Pepe
Per il Composto di Patate:
1 kg di patate
4 uova
4 cucchiai di grana grattugiato
Burro
80-100 gr di formaggio Galbanino
Pangrattato
Prezzemolo tritato
Sale  
Pepe

Preparazione:
Per il Ragù:
Dopo aver sbucciato, lavato e asciugato aglio, cipolla, carote e sedano, tritarli finemente nel mixer. Rosolare la base per il soffritto con il burro e l'olio. Unire la carne macinata, e il prosciutto ridotto a dadini. Salare, pepare, e aggiungere una spolverizzata di noce moscata. Sfumare con il vino. Quando il vino è evaporato, incorporare la passata di pomodoro e l'alloro. Portare a bollore, poi coprire con il coperchio e cuocere a fiamma bassa per un'ora circa, mescolando di tanto in tanto. Deve risultare abbastanza denso. Passata l'ora, se il ragù risultasse troppo lento, farlo cuocere altri 15-20 minuti (regolatevi un po' voi).
Per il Composto di Patate:
Dopo aver lavato le patate, lessarle con la buccia in abbondante acqua salata bollente, per circa 30-35 minuti. Una volta cotte schiacciarle con lo schiacciapatate. Unire una bella noce di burro per ammorbidire il composto, poi le uova, mescolando bene e il grana. Salare, pepare e unire una spolverizzata di prezzemolo.
Tagliare a cubetti il formaggio Galbanino.
Preriscaldare il forno a 180° funzione statica.
Creazione e Assemblaggio del Gateau di Patate al Ragù:
Imburrare un teglia rettangolare e cospargerla di pangrattato, quindi versare metà composto di patate.
Aggiungere il ragù livellandolo bene con il dorso di un cucchiaio. Quindi distribuire uniformemente i cubetti di formaggio. Completare con la metà restante di composto di patate, spolverizzare di pangrattato e unire qualche ricciolo di burro.
Infornare per 30 minuti a 180° fuunzione statica nella parte centrale del forno. Se non si forma la crosticina croccante, spostare a fine cottura nella parte superiore del forno per 5-7 minuti, tenendolo d'occhio.
Da mangiare caldo-tiepido con il formaggio ancora filante!

 










Una Leccornia per il palato!
Provare, anzi no, Mangiare per Credere!

venerdì 28 dicembre 2012

Red Velvet Cake

Quando ho visto la Red Velvet Cake in un noto blog di cucina che amo molto: http://www.misya.info/ , ho deciso che l'avrei dovuta preparare, perché sembrava una torta sublime e in effetti lo è al 100%!!!
L'avevo fatta qualche mese fa per il mio compleanno, ed è venuta abbastanza buona, solo che ho sbagliato il colorante... Al posto del colorante in gel ho utilizzato un colorante liquido.... Mi è venuta una torta tra il fucsia e il bordeaux..... E non propriamente rossa!
Allora l'ho preparata per la Vigilia di Natale, per la cena a casa dei mie Zii, con il colorante in gel, ed è venuta una VERA BOMBA!!!!
Sicuramente fa tanta scena vedere una torta rossa per Natale! Per questa ragione ho deciso di prepararla, e poi con una farcia al mascarpone, formaggio spalmabile e panna non si può proprio resistere, in più c'è la farina di cocco che fa l'effetto neve! 
Cosa volete di più? ;)


Ingredienti per uno stampo da 24 cm di diametro (queste sono le dosi per una torta, ne dovete eseguire 2 per prepararla come l'ho preparata io... Insomma dovete preparare due torte da 24 cm di diametro):
250 g di farina 00
Un pizzico di sale
120 g di yogurt bianco
120 ml di latte
1 cucchiaio di colorante alimentare rosso in gel
110 g di burro
300 g di zucchero
1 fialetta di aroma alla vaniglia
2 uova
1 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiaini di aceto
Burro qb
Farina 00 qb
Per la Farcia (queste dosi vanno bene, per l'intere torta):
225 g di formaggio spalmabile
225 g di mascarpone
115 g di zucchero a velo vanigliato
350 ml di panna fresca per dolci
30 gr di farina di cocco


Preparazione:
L'ideale è preparare le 2 torte la sera prima, il giorno dopo la farcia e poi assemblare la Red Velvet Cake. Dopo aver fatto raffreddare le torte io le avvolgo nella pellicola, in modo tale che il pan di spagna non si secchi e le faccio riposare la notte.

Per la Torta:
Preriscaldare il forno a 180° funzione statica.
Imburrare e infarinare lo stampo. 
In una ciotola mescolare la farina setacciata con il sale. In un'altra unire lo yogurt, il latte e il colorante rosso mescolando bene con un cucchiaio. 
In una ciotola più grande sbattere con le fruste elettriche il burro ammorbidito con lo zucchero, fino a che il composto risulterà spumoso. A questo punto unire le uova una per volta, sempre sbattendo con le fruste elettriche. Aggiungere l'aroma di vaniglia e mescolare fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.
Aggiungere in 3 volte, in maniera alternata, la farina e il composto rosso alla crema di burro.
In una ciotolina unire l'aceto e il bicarbonato lasciando che frizzi.
Unire velocemente all'impasto della torta e lavorare rapidamente.
Versare l'impasto nella tortiera, infornare a 180° funzione statica nella parte centrale del forno per 25 minuti (a me ha cotto un po' di più, basta fare la prova stecchino).
Una volta cotta, fate riposare nel forno spento semiaperto per 5 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare.
Ripetere l'operazione per creare la seconda torta.
Per la Farcia:
Montare la panna ben fredda con le fruste elettriche.
In una ciotola capiente lavorare i formaggi con le fruste elettriche, aggiungendo lo zucchero a velo vanigliato fino ad ottenere una crema liscia. Poi incorporare con un cucchiaio di legno la panna, mescolando dal basso verso l'alto, fino ad ottenere una farcia-glassa liscia e omogenea.
Creazione e Assemblaggio della Red Velvet Cake:
Tagliare a metà le 2 torte ben raffreddate.
Posizionare la base sul piatto da portata, quindi stendere un generoso strato di farcia. Proseguire l'operazione, con un altro strato di torta, farcia, completare con un altro strato di torta. Glassare l'intera torta, sia sopra che ai lati con la farcia, livellandola bene con una spatola. Con il il disco di torta rimasto sbriciolarlo sulla parte inferiore e superiore della torta creando una corona e quindi spolverizzare la parte superiore, lasciata libera, con la farina di cocco.
Far riposare in frigorifero per almeno 2 ore prima di servire. Più sta meglio è.

P.S.: Volendo potete prepararla un po' più piccola con due stampi da 22 cm di diametro. Le dosi di sopra devo essere così variate: la farcia va dimezzata, mentre le dosi di una torta vanno bene per la creazione di 2 stampi da 22 cm di diametro


La Red Velvet del Mio Compleanno in versione 22 cm di diametro

















Il Taglio della Torta










Una VERA BOMBA!!!!
Provare, anzi no, Mangiare per Credere!




Un Natale coi Fiocchi!

La mia Tavola
Cari Amici, aspettavo il Natale con impazienza, ed è purtroppo passato troppo velocemente, ma è stata una festa magnifica, che porterò sempre nel cuore!!!! La Vigilia l'ho trascorsa dai miei Zii, una serata magnifica, con tante cose golose da mangiare, il calore dei parenti e l'attesa da parte dei piccoli (e non solo) di aprire i regali, che fa sempre tanto Natale e  porta allegria in casa!!! Il giorno di Natale l'abbiamo organizzato a casa mia. E' stata una bellissima giornata,scandita da chiacchere, risate, giocate e soprattutto Mangiate!!! Ma non ci siamo abbuffati come spesso capita, è stato un pranzo calibrato, con le giuste pause!!! Insomma ci siamo seduti alle 14:00 e ci siamo alzati alle 17:00!!!
Sono molto fiero di come è andata. Ho preparato tante cosine tra cui: una ciambella centrotavola ai funghi e asiago, l'insalata russa, salatini alle nocciole, insalata radicchio melagrana e mozzarella di bufala ecc...
Insomma farvi l'elenco sarebbe un po' troppo lungo, però credetemi è stata una festa che mi porterò nel cuore. Per questa ragione vi regalo alcuni scatti della tavola e di alcune preparazioni da me eseguite per il giorno di Natale.
Grazie a tutti i partecipanti, mi avete rese felice con il vostro calore e i vostri complimenti!!!! 
E un Grazie speciale ai miei genitori, che mi hanno permesso di realizzare tutto questo!!! 

Croccante di Pistacchi e Nocciole

Ciambella Centrotavola Funghi e Asiago

Insalata di Radicchio, Melagrana, Mozzarella di Bufala e Glassa di Aceto Balsamico






Buon Natale a tutti!!!


lunedì 24 dicembre 2012

Torta Salata Ortaggi del Cuore

Oggi, senza troppi complimenti, ho preparato una bella Torta Salata, perché domani è la Vigilia di Natale e bisogna stare leggeri..... Cominciano i banchetti e si aprono le "Danze" finalmente!!!! Non vedo l'ora di mettermi ai fornelli e sfornare manicaretti per i mie Cari!!! E ovviamente Mangiare!!!
Quindi, per adesso dovrete accontentarvi di una bella e buona Torta Salata farcita con i miei ortaggi preferiti: Patate, Carote e Cipolle!!
A pranzo l'abbiamo spazzolata! Golosa, semplicissima da preparare..... Che dire?! Ha un sacco di pregi!

Ingredienti per 4 persone:
1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
2 patate grandi
1 cipolla bianca grande
7 carote grandi
100 gr di formaggio Galbanino
Olio extravergine di oliva
1 uovo
Sale
Pepe




Preparazione:
Dopo aver sbucciato, lavato e asciugato le carote, la cipolla e le patate, tagliare le prime a rondelle trasverse (un po' all'orientale), la seconda tagliarla a metà, poi ad anelli e le terze a metà nel senso della lunghezza, poi a  fette spesse circa 1 mm. Rosolare le cipolle con un filo d'olio, a fuoco vivace. Una volta ammorbidite, unire carote e patate, saltare in padella, e far cuocere per 20 minuti a fuoco basso, coprendo con un coperchio, mescolando di tanto in tanto. A fine cottura salare e pepare a piacimento, facendo concludere la cottura. Spegnere il fuoco.
Preriscaldare il forno a 180°, funzione ventilata.
Srotolare il rotolo di pasta sfoglia in una tortiera, mantenendo la sua carta da forno, creando un bordino con la pasta in eccesso. Bucherellare la sfoglia con una forchetta. Tagliare il formaggio Galbanino a cubetti. Adagiare le verdure nel guscio di pasta sfoglia, concludendo con il formaggio disposto uniformemente sulle verdure. Spennellare il bordino, con l'uovo sbattuto.
Infornare a 180°, funzione ventilata, nella parte centrale del forno per 30 minuti. Poi spostate nella parte sottostante per altri 7-8 minuti per farla dorare un po' sotto ( Dipende un po' da voi, se la volete un po' più croccante fatela stare anche 9 minuti.... ma dipende dal vostro forno, e poi fate attenzione perchè altrimenti il formaggio Galbanino rischia di bruciare.
Magari cambiare la funzione, impostandola col calore solo sotto, funzione statica, oppure coprire con carta stagnola per questi ultimi 7-9 minuti).
Servire tiepida.




 












Semplice, ma Golosa!
Provare, anzi no, Mangiare per Credere!




domenica 16 dicembre 2012

Panelle Palermitane

"Panino e Panelle", in Sicilia è una "Must!", non lo si può negare. Le Panelle sono un altro cavallo di battaglia che sfoggiamo, con i turisti, e con gli autoctoni che ne vanno pazzi. E io sono uno di questi....
Sono sempre deliziose, e ogni volta che le gusti danno grande soddisfazione al palato. Gli ingredienti per prepararle sono davvero poveri e pochi. E' una ricetta economica, ma goduriosa al 100%.
Io le servo, come aperitivo a cubetti, con un vino bianco frizzantino o a fettine non troppo grosse, sia  come farcia del panino, o come contorno! Insomma sono polifunzionali.
Sono l'Orgoglio Palermitano!

P.S.: Perdonate la qualità di una foto, ma avevo poca carica, e non ho potuto regolare la qualità della luce. Sorry.

Ingredienti per 3-4 persone:
Per le  Panelle:
250 gr di farina di ceci
750 ml di acqua
Prezzemolo tritato qb
Sale e Pepe
Per Friggere:
Olio di semi
Sale


Preparazione:
Per le Panelle:
Panelle nella versione a cubetti
Versare la farina in una pentola (fuori dal fuoco), e fare la classica fontana. Al centro, incominciare a versare l'acqua fredda, a filo, poco per volta, mescolando con un cucchiaio di legno per evitare la formazione di grumi (Nel caso si creassero, basterà un colpo di frullatore a immersione). Dopo aver incorparato tutta l'acqua, salare, pepare e mettere  sul fuoco, moderato-basso. Cominciare a mescolare, senza mai interrompere l'operazione, con un cucchiaio di legno, perchè tende a solidificare sul fondo della pentola e si attacca tutto. A un certo punto si formeranno i grumi (Ma è normalissimo, non disperate! Mi raccomando!). Bisogna continuare a mescolare, finchè il composto sia ben amalgamato. Quando comincerà a fare "Ploff" e si staccherà dai bordi della pentola, sarà praticamente a cottura. Spegnere il fuoco , aggiungere una spolverizzata di prezzemolo, mescolare rapidamente (Bisogna agire velocemente, perché solidifica in un lampo!) e versare il composto, in un contenitore di plastica. Fare raffreddare bene, sformare su un tagliere, tagliare a metà e ricavare le panelle tagliando delle fettine spesse mezzo centimetro circa, oppure dei cubetti.
Per Friggere:
Friggere le panelle in abbondante olio di semi bollente. Una volta dorate, asciugarle su carta assorbente, e spolverizzare con un po' di sale!Da mangiare 2 minuti dopo averle fritte!!!!


Panelle nella versione, a fettine (Scusate per la foto)






Sono l'Orgoglio Palermitano, lo ripeto perché mi piace troppo!
Provare, anzi no, Mangiare per Credere!

venerdì 14 dicembre 2012

Arancine Palermitane

Buongiorno a tutti! sono proprio contento di pubblicare la ricetta delle Mitiche Arancine Palermitane, che tutti ci invidiano! Come le facciamo noi in Sicilia, non le fa nessuno! 
Nei giorni, che seguiranno vi darò anche altre ricette della tradizione Siciliana, di cui andiamo molto fieri, che prepariamo nei giorni di festività e non solo, perché ci teniamo tantissimo.... Non a caso ieri, abbiamo festeggiato Santa Lucia. 
Tradizione antichissima è quella di mangiare le Arancine, le Panelle, la Cuccia....Insomma, tutto ciò che non contenga farina, perché ci fu una terribile carestia. I Siciliani fecero il voto alla Santa, e lei li salvò con una grande quantità di grano.
E' una tradizione che osserviamo piacevolmente. Credo non riesca molto difficile rispettarla, perché, tutti i piatti cucinati, sono talmente golosi che chiunque li spazzolerebbe in un baleno.
Al di là della Festività, le Arancine si mangiano molto molto spesso. Fatemelo dire sono troppo buone!!!!

Ingredienti per 500 gr di riso (9-10 Arancine):
500 gr di riso per sformati (o per arancine)
50 gr di burro
2 dadi
2 bustine di zafferano (facoltative. A me piacciono bianche, quindi non lo utilizzo)
Pepe
1 L e 250 ml di acqua
Per la Farcia al Ragù di carne:
250 gr di carne macinata di vitello
1\2 fetta spessa di prosciutto cotto
1 pezzettino piccolo di aglio
1 e 1\2 carota
1 costa di sedano
25 gr di burro
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 foglia di alloro
1\4 di bicchiere di vino bianco 
500 ml di passata di pomodoro
Noce moscata
Sale 
Pepe
Per la Panatura e Frittura:
50 gr di farina 00
1 uovo
Latte qb
Pangrattato
750 ml di olio di semi

Preparazione:
Per il Riso:
In una pentola, mettere l'acqua, il burro, i dadi, lo zafferano (facoltativo per me), e un po' di pepe. Appena raggiunge il bollore, unire il riso, dargli una mescolata, e portarlo a cottura (14 minuti circa), a fuoco moderato-basso, mescolandolo di tanto in tanto. Quando l'acqua è quasi tutta assorbita, mescolare fino al completo assorbimento. Versare il riso in una ciotola, coprire con la pellicola trasparente (in modo che riso e pellicola si tocchino), e fare riposare una notte, (deve essere, ben raffreddato, prima di utilizzarlo).
Per la Farcia al Ragù di carne:
Dopo aver sbucciato, lavato e asciugato aglio, cipolla, carote e sedano tritarli finemente nel mixer. Rosolare la base per il soffritto con il burro e l'olio. Unire la carne macinata, e il prosciutto ridotto a dadini. Salare, pepare, e aggiungere una spolverizzata di noce moscata. Sfumare con il vino. Quando il vino è evaporato, incorporare la passata di pomodoro e l'alloro. Portare a bollore, poi coprire con il coperchio e cuocere a fiamma bassa per un'ora circa, mescolando di tanto in tanto. Deve risultare molto denso. Passata l'ora, se il ragù risultasse lento, farlo cuocere altri 15-20 minuti (regolatevi un po' voi).
Per la Formazione delle Arancine:
Con il riso freddo formare le palle di riso di circa 7 cm (le mani devono essere inumidite, altrimenti sarà difficile lavorare il riso).
Allargare ogni palla, sul palmo della mano, inumidito, e riempirla con una cucchiaiata di Ragù (anch'esso deve essere freddo. Lo potete fare il giorno stesso, ma fatelo intiepidire bene!). Richiudere le palla dando la forma di un' arancia. Sigillare bene.
Per la Panatura e Frittura:
In una ciotola versare la farina, e disporla a fontana, rompere l'uovo al centro della fontana, e sbattere con una frusta aggiungendo latte qb fino a creare una pastella, che deve avere la consistenza un po' più liquida dello yogurt. 
Immergere ogni Arancina nella pastella e poi in abbondante  pangrattato, compattando bene con le mani. (E' meglio che dividiate il compito con un'altra persona, altrimenti dovrete, sempre, lavare le mani tra un'operazione e l'altra).
Friggere le Arancine, poche per volta, nell'olio bollente. Farle asciugare su carta assorbente.

Mangiarle Calde!!!!









Una Vera Goduria Culinaria Siciliana!!!!
Provare, anzi no, Mangiare per Credere!

mercoledì 12 dicembre 2012

Tagliatelle VelociVeloci

Spesso capita di avere degli ingredienti, che avanzano da una cena del giorno prima, e a volte non si sa come utilizzarli.... Io riciclo tutto! 
E quello che mi piace più fare, è adoperare dei contorni (che potrebbero essere: piselli, carote bollite, peperoni.....)  per preparare un sugo di una bella pasta asciutta.
In questo caso, ho preparato delle Tagliatelline tirate a mano, come fanno le "Azdore" Romagnole, e devo dire che sono piaciute molto!!!!
Per condirle ho utilizzato: Sugo rosso e Piselli (che erano avanzati, alla cena della sera precedente, dalla mia nonnina, che gentilmente, mi ha regalato!), per esaltare la pasta fatta in casa!!!!
Tirare la sfoglia mi piace da pazzi, mi rilassa, e mi fa sognare ad occhi aperti.....
Buona Tagliatella a tutti!!!!

Ingredienti per 3-4 persone:
Per la Pasta:
300 gr di farina 00
3 uova

Per il Sugo Rosso e Piselli:
Passata di pomodoro qb
1 cipolla bianca (di media grandezza)
Piselli qb (calcolate 1-2 manciate a testa)
Olio extravergine di oliva
Grana (a piacimento)
Zucchero 
Sale 
Pepe

Preparazione:
Per la Pasta:
Sul piano di lavoro, fare la classica fontana con la farina. Nella parte centrale, unire le uova intere. Con l'aiuto di una forchetta, sbatterle, e man mano incorporare dai lati la farina, piano piano. Dopo, proseguire l'impasto con le mani. Una volta creata, la palla, lavarsi le mani e impastare per almeno 10 minuti. La pasta deve essere liscia. Spolverizzarla di farina e incominciare a stenderla con il mattarello. Ci vuole tanta pazienza.... Quando sarà un po' più larga, avvolgerla intorno al mattarello, e allargarla verso l'esterno con il classico gioco di polso, che si utilizza per tirare la pasta, tirandola sempre più, spolverizzandola sempre con della farina, per farla seccare un po'. Una volta raggiunto lo spessore desiderato (Abbastanza sottile!), spolverizzarla di farina e farla asciugare un altro po'. Ripiegare con le mani la sfoglia, arrotolandola. Prima la parte bassa, poi la parte alta e dopo sovrapporre le due parti spolverizzando con un po' di farina la parte centrale. Con un coltello tagliare, le tagliatelle, scioglierle e spolverizzarle con altra farina, lasciandole seccare un po'.
Per il Sugo Rosso e Piselli: 
Dopo aver sbucciato, lavato e asciugato la cipolla tagliarla sottilmente, e rosolarla in padella con un filo d'olio. Ammorbidita un po', unire i piselli surgelati e coprire con un dito d'acqua. Mettere il coperchio e fare cuocere, per una decina di minuti (o, secondo quanto dice la confezione di piselli, ma non devono essere sfatti). In un pentolino scaldare, a fuoco moderato, la passata di pomodoro, e condire con un pizzico di zucchero, sale e pepe. Coprire con il coperchio e far restringere un po' il sugo. Una volta ristretta, condire con un filo d'olio. Quando i piselli, saranno a cottura, salarli e unirli al sugo rosso. 
Lessare in abbondante acqua salata le tagliatelle (cuoceranno in un attimo!). Tenere abbondante acqua di cottura da parte.
Versare il Sugo Rosso e Piselli in una ciotola. Una volta salite a galla le tagliatelle (io le tengo 2-3 minuti), sono pronte. Scolarle, non troppo, devono essere umide e unirle al sugo. Mantecare con grana a piacimento, e acqua di cottura se il sugo è troppo asciutto. Impiattare, con il sughino, abbastanza lento, perchè le tagliatelle si asciugano in fretta.


Buonissime!!!
Provare, anzi no, Mangiare per Credere!

lunedì 10 dicembre 2012

Panzerotti "Sfincionati"

Panzerotti "Sfincionati"? Vi chiederete sicuramente cosa sono! E io sono qui, pronto a spiegare, con molto piacere, questa ricetta che mi sono inventato venerdì per la Festa dell'Immacolata!!!Potete replicarla, a una cena tra amici, e sicuramente farete una super figura!!! 
A casa mia, ce li siamo spazzolati in men che non si dica!!!
Sono dei gustosi calzoncini di media grandezza farciti con il sugo dello sfincione (per questo li ho denominati "Sfincionati") in eccesso e caciocavallo grattugiato,  fritti in abbondante olio di semi bollente.
Provateli! Sono un vero Piacere Culinario!!!!Ogni tanto un buon fritto ci vuole, e non scandalizzatevi se ho scritto "abbondante olio di semi". 
Una generosa quantità di olio è fondamentale, per avere un fritto più leggero e asciutto. La frittura a immersione, nella mia Cucina, è un MUST!
Questa ricetta, la dedico con tanto Amore, alla mia Cuginetta Giada, che è in dolce attesa, alla quale ho fatto venire l'acquolina in bocca, parlandogliene al telefono!!! Sicuramente gliela preparerò!!!
Bon Appetit!!!


Ingredienti per 10 Panzerotti:
Per l'impasto dei Panzerotti (classico impasto della pizza, che faccio io. Oppure potete compare del pane in pasta circa 250 gr, altrimenti impastare a mano con le dosi che seguono):
250 gr di farina
1 patata piccola
1 e 1/2 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1\2 bustina di lievito di birra (quello per torte salate, focacce, ecc...)
150-200 ml di acqua
Sale
Per il Sugo (utilizzare circa 1/4 del sugo da me preparato per lo sfincione. Vi indico le dosi per 500 gr di sfincione, che io non ho utilizzato tutto poiché, ho utilizzato solo 250 gr di impasto e quindi mi è rimasto):
2 cipolle bianche
1\2 bicchiere d'olio extravergine di oliva
5 acciughe sott'olio
500 gr di pomodori pelati sgocciolati
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 cucchiaio di zucchero
Caciocavallo stagionato grattugiato qb
Sale 
Pepe
Per Friggere:
Olio di semi



Preparazione:
Per l'impasto dei Panzerotti:
Lessare la patata, in acqua bollente salata per circa 35 minuti, fino a quando sarà morbidissima. In una terrina ampia mettere la farina, la patata schiacciata con lo schiacciapatate, il sale (io metto  2-3 "presine" di sale),  l'olio, il lievito secco (a volte utilizzo questo per comodità , al posto di quello fresco, perché è sempre in dispensa), e incominciare ad impastare. Piano piano aggiungere l'acqua, che deve essere tiepida.  Bisogna ottenere un panetto morbido ed elastico, se risulta troppo secco aggiungere un po' d'acqua, se è troppo molle un po' di farina. Dopo aver impastato un po', otterrete questo panetto, ma non è finita!!! Trasferire l'impasto sulla spianatoia, e lavorarlo per almeno 10 minuti, perché il lievito deve attivarsi (Ci vuole un po' di pazienza!). Dopo ritrasferire l'impasto nella terrina e coprire bene con un canovaccio (io ne utilizzo 2, in modo che sia ben coperto e lieviti bene) affinché sia lontano dalla corrente. Deve stare in un luogo asciutto. Fare lievitare, almeno 40 minuti se utilizzate il lievito secco, altrimenti se usate il lievito di birra fresco almeno un'ora!!!! (Io faccio lievitare minimo un'ora, indipendentemente se il lievito è secco  o fresco).
Per il Sugo:
Sbucciare, lavare, asciugare le cipolle e tagliarle prima a metà, poi ad anelli. Stufare le cipolle con un dito d'acqua in un tegame dai bordi alti, a fuoco moderato, girandole con un cucchiaio di legno. La cipolle devono diventare trasparenti e morbidissime. Evaporata l'acqua, (se le cipolle sono diventate morbidissime e trasparenti, ma c'è ancora dell'acqua, toglietela), aggiungere 1\2 bicchiere di olio, e le acciughe che devono disfarsi completamente mescolandole continuamente, a fuoco moderato-basso. Aggiungere i pelati precedentemente sgocciolati e spezzettati, il concentrato di pomodoro sciolto in una tazza d'acqua tiepida, lo zucchero, sale e pepe (poco). Assaggiare, e regolate di sale, se vi sembra troppo dolce. Portare a bollore, a fuoco medio, poi coprire con il coperchio, regolare il fuoco al minimo (MI RACCOMANDO!), e far cuocere per 3 ore (rimestandolo di tanto in tanto).  A fine cottura, lasciare raffreddare nel tegame coperto.
Crezione e Assemblaggio dei Panzerotti "Sfincionati":
Stendere l'impasto dei Panzerotti, spolverizzato con un po' di farina, tra due fogli di carta da forno con il mattarello, abbastanza sottilmente. Con una tazza o un coppapasta, ritagliare dei cerchi di impasto. Al centro di ogni cerchio distribuire una piccola quantità di Sugo, e spolverizzare con caciocavallo grattugiato (Non eccedete con la farcia, altrimenti deborderà). Richiudere i Panzerotti come delle mezzelune. Sigillare bene, aiutandosi prima con le dita, poi con una forchetta, creando un motivo decorativo. Friggere i Panzerotti in abbondante olio semi bollente. Non appena scuriscono, scolarli e asciugarli con della carta assorbente. Completare con un pizzico di sale. Aspettare 2 minuti e mangiarli ancora caldi!!!











Un Piacere per il Palato!
Provare, anzi no, Mangiare per Credere!

sabato 8 dicembre 2012

Sfincione Palermitano

Che bello!!! Cominciano le feste e le grandi abbuffate!!! Oggi: Vigilia dell'Immacolata. A Palermo ci riuniamo con le famiglie e gli amici più stretti per trascorrere l'inizio del periodo Natalizio e per cominciare in bellezza, si festeggia giocando a carte, scherzando, guardando i giochi pirotecnici, ma soprattutto mangiando tantissimo!!!
Io stasera spero di stupirvi con il mio Sfincione Palermitano!!! Uhmmm che Goduria!!! Molto fiero del mio impasto morbidissimo e del sugo che ho fatto cuocere 3 ore. Ci vuole un po' di tempo lo so, pensate, che  ho cominciato la preparazione del sugo stamattina, e nell'ultima delle 3 ore è stato sapientemente controllato da mia Madre ( che ringrazio tanto), dato che dovevo volare a lezione di Classico. 
Tutti soddisfatti, non solo per il mio Sfincione, ma anche per una ricettina che vi proporrò domani, vi dico solo una parola: "Panzerotti"....
Basta parlare! Provatelo, ne vale davvero la pena!!!
P.S.: un piccolo ingrediente, che ho sottratto alla  ricetta originale, è il caciocavallo stagionato a pezzettini. Ho utilizzato solo quello grattugiato. (I pezzettini di caciocavallo non li gradisco molto, pero' se siete dei puristi utilizzatene circa 100 grammi, e disponeteli uniformemente sull'impasto dopo aver distribuito il Sugo).  
Buona Immacolata a tutti!!!

Ingredienti  per 6-8 persone:
Per L'Impasto:
500 gr di farina 00
1 patata media
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 bustina di lievito di birra (quello per torte salate,focacce, ecc...)
300-400 ml di acqua 
Sale
Per il Sugo:
2 cipolle bianche
1\2 bicchiere d'olio extravergine di oliva
5 acciughe sott'olio
500 gr di pomodori pelati sgocciolati
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 cucchiaio di zucchero
Caciocavallo stagionato grattugiato qb (deve coprire il nostro impasto)
Pangrattato qb
Olio extravergine di oliva
Sale 
Pepe

Preparazione:
Per L'Impasto:
Lessare la patata, in acqua bollente salata per circa 35 minuti, fino a quando sarà morbidissima. In una terrina ampia mettere la farina, la patata schiacciata con lo schiacciapatate, il sale (io metto  5 "presine" di sale), 3 cucchiai d'olio, il lievito secco (a volte utilizzo questo per comodità , al posto di quello fresco, perché è sempre in dispensa), e incominciare ad impastare. Piano piano aggiungere l'acqua, che deve essere tiepida.  Bisogna ottenere un panetto morbido ed elastico, se risulta troppo secco aggiungere un po' d'acqua, se è troppo molle un po' di farina. Dopo aver impastato un po', otterrete questo panetto, ma non è finita!!! Trasferire l'impasto sulla spianatoia, e lavorarlo per almeno 10 minuti, perché il lievito deve attivarsi (Ci vuole un po' di pazienza!). Dopo ritrasferire l'impasto nella terrina e coprire bene con un canovaccio (io ne utilizzo 2, in modo che sia ben coperto e lieviti bene) affinché sia lontano dalla corrente. Deve stare in un luogo asciutto. Fare lievitare, almeno 40 minuti se utilizzate il lievito secco, altrimenti se usate il lievito di birra fresco almeno un'ora!!!! (Io faccio lievitare minimo un'ora, indipendentemente se il lievito è secco  o fresco).
Per il Sugo:
Sbucciare, lavare, asciugare le cipolle e tagliarle prima a metà, poi ad anelli. Stufare le cipolle con un dito d'acqua in un tegame dai bordi alti, a fuoco moderato, girandole con un cucchiaio di legno. La cipolle devono diventare trasparenti e morbidissime. Evaporata l'acqua, (se le cipolle sono diventate morbidissime e trasparenti, ma c'è ancora dell'acqua, toglietela), aggiungere 1\2 bicchiere di olio, e le acciughe che devono disfarsi completamente mescolandole continuamente, a fuoco moderato-basso. Aggiungere i pelati precedentemente sgocciolati e spezzettati, il concentrato di pomodoro sciolto in una tazza d'acqua tiepida, lo zucchero, sale e pepe (poco). Assaggiare, e regolate di sale, se vi sembra troppo dolce. Portare a bollore, a fuoco medio, poi coprire con il coperchio, regolare il fuoco al minimo (MI RACCOMANDO!), e far cuocere per 3 ore (rimestandolo di tanto in tanto).  A fine cottura, lasciare raffreddare nel tegame coperto.
Creazione e Assemblaggio dello Sfincione Palermitano:
Tostare in padella, del pangrattato, lasciandolo scurire pochissimo, perché continuerà la cottura in forno.
Preriscaldare il forno a 180° funzione statica, se si tratta di fornetto elettrico, 200° funzione ventilata, se si tratta di forno ventilato.
Poiché ho il forno rotto, ho utilizzato solo metà impasto... Voi potete utilizzare comodamente la placca del forno rivestita di carta da forno consumando l'intera quantità di Impasto e di Sugo. Disporre l'impasto quindi su una teglia o sulla placca del forno rivestita di carta da forno, stendendolo con le mani. Cospargere la superficie di Caciocavallo grattugiato, poi con un cucchiaio distribuire il Sugo ben riposato e raffreddato, livellandolo bene. Spolverizzare di pangrattato e completare con un filo d'olio.
Infornare a 200° (nel mio fornetto), funzione statica per circa 25-30 minuti. Nel fornetto è preferibile, mantenere la teglia nella parte bassa perché la panatura rischia di bruciare, quindi tenerla nella parte media solo i primi 10 minuti. 
Nel forno grande, infornare a 200° funzione ventilata per 14 minuti nella parte centrale del forno, poi spostare la placca nella parte inferiore per altri 7-9 minuti.
Servire tiepido, tagliato a quadrotti!!!


P.S.:Il segreto dello Sfincione è nella cottura del Sugo, le 3 ore sono fondamentali!
Buonissimo!!!!
Provare, anzi no, Mangiare per Credere!




martedì 4 dicembre 2012

Orange and Green Quiche

Cari amici, stasera ho preparato una Torta Salata, di cui sono molto orgoglioso e soddisfatto!
L'idea mi è venuta, guardando il frigo e i prodotti che avevo in casa, come spesso capita.... Anche perché uscire dal tepore casalingo con questo freddo, per fare la spesa, mi sembrava impensabile, e meno male che sono rimasto dentro, perché il mio esperimento culinario è riuscito alla grande!!!
Una Quiche saporitissima, con carote e piselli! Da qui il titolo della ricetta che richiama i colori delle verdure in questione... Ingredienti segreti: ricotta, mascarpone e formaggio spalmabile (una vera golosa delizia!!!).

Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia
1 cipolla bianca
3 carote
400 gr di piselli in scatola
100 gr di ricotta
50 gr di mascarpone
50 gr di formaggio spalmabile
70 gr di formaggio grattugiato misto
3 uova
50 ml di panna fresca
Olio extravergine di oliva
Sale 
Pepe

Preparazione:
Dopo aver sbucciato, lavato e asciugato la cipolla, tagliarla sottilmente. Pelare, lavare e asciugare le carote, quindi tagliarle a rondelle in maniera trasversa. Rosolare in padella, la cipolla con un filo d'olio, quindi aggiungere le carote. Farle saltare, aggiungere un dito d'acqua, coprire con il coperchio e cuocere a fuoco moderato-basso per circa 12 minuti fino a che risulteranno morbide, ma non sfatte (se asciugano troppo in cottura, aggiungere un po' d'acqua). Unire, i piselli sgocciolati dal loro liquido di vegetazione, alle carote. Salare, e far cuocere per circa 3 minuti. Spegnere il fuoco.
In una ciotola lavorare con un cucchiaio la ricotta (ammorbidendola un po', prima da sola), con il mascarpone e il formaggio spalmabile, formando una crema. A questo punto unire il formaggio grattugiato e mescolare bene. Unire 2 uova, le carote e i piselli, la panna. Aggiungere un pizzico di sale, e pepare dando un'ultima delicata mescolata.
Preriscaldare il forno funzione ventilata a 180°.
Srotolare il rotolo di pasta sfoglia, in una tortiera di 24 cm di diametro a cerchio apribile, mantenendo la sua carta da forno. Bucherellare la base con una forchetta, distribuire la farcia e creare un bordino, rabboccando la pasta sfoglia in eccesso.
Spennellare il bordino con l'uovo sbattuto. Infornare per circa 30 minuti nella parte centrale del forno, funzione ventilata a 180°, poi spostare la tortiera nella parte bassa (magari coperta da carta stagnola, se la vedete troppo scura) e completare la cottura per altri 10 minuti.





































Servire tiepida tagliata a fette!!!

Molto fiero della mia Idea!!!
Provare, anzi no, Mangiare per Credere!