giovedì 6 febbraio 2014

Plumcake Alle Albicocche Fresche

Cominciare bene la giornata è sempre bello, specialmente quando la colazione è ricca di cose goduriose e sane da mangiare.....
Non a caso ho scelto di preparare un Plumcake leggerissimo e morbidissimo, con tante albicocche fresche!
Non solo per la colazione, ma anche per la merenda dei bambini è perfetto! Si scioglie in bocca e una fetta tira l'altra!!!
Nel giro di qualche ora, viene letteralmente spazzolato dal piatto, ed io mi devo rimettere ai fornelli! 
Che aspettate? Provate, per Credere!


Ingredienti per 6-8 persone:
Per il Plumcake:
3 uova
180 g di zucchero
125 g di yogurt all'albicocca
50 ml di olio di semi
225 g di farina
Scorza grattugiata di 1 limone
250 g di albicocche fresche (potete provare ad utilizzare quelle secche leggermente infarinate, senza macerarle nello zucchero, utilizzando quest'ultimo soltanto per l'impasto)
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Burro e farina qb per lo stampo
Per la Glassa:
Marmellata di albicocche qb
Acqua qb


Preparazione:
Per il Plumcake:
Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake.
Preriscaldare il forno a 180°, funzione forno statico.
Denocciolare le albicocche e porle in una ciotola con 50 g di zucchero per  10 minuti.
Sbattere le uova con il restante zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso. Unire lo yogurt e l'olio a filo continuando a sbattere. Aggiungere la scorza grattugiata del limone, la farina e il lievito setacciati e il sale. Infine, amalgamare delicatamente le albicocche al composto. Versare quest'ultimo nello stampo e infornare nella parte centrale del forno per 30 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare.
Per la Glassa:
Sistemare il Plumcake nel piatto da portata. 
Stemperare qualche cucchiaio di marmellata  con poca acqua in un pentolino a fuoco moderato. Spennellare la glassa sull'intero Plumcake. 
Servire tagliato a fette.







    Che soddisfazione cominciare la giornata, con qualcosa di davvero genuino!

                            
                           Provare, anzi no, Mangiare per Credere!





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