Pasta "Arriminata" con i Broccoli

Qualche giorno fa, sono stato alla laurea di un mio amico, e dopo aver presenziato attentamente alla discussione della tesi, ho dovuto ascoltare tutti gli altri elaborati di tutti i laureandi.....
Esausto, dopo aver appreso nozioni di psicologia, mi sono messo a chiaccherare del più e del meno, con la mamma della mia migliore amica Laura...... Di cosa potevamo parlare, se non di cucina? 
Non avevo mai provato a cucinarla, questa Pasta "Arriminata" con i Brocccoli, perché la mia mamma la cucina splendidamente! 
Stavolta pero', la chiaccherata è  stata fonte d'ispirazione, così mi sono cimentato, variandola leggermente.
Un ringraziamento particolare va alla Signora, la mamma di Laura!!!! 

P.S.: "Arriminata", significa girata, mescolata......Per chi non lo sapesse, noi Siciliani, siamo sempre molto coloriti nelle nostre espressioni!


Ingredienti per 4 persone:
320 g di rigatoni
1 cipolla bianca
1 broccolo
1 manciata di uvetta passolina
1 manciata di pinoli
1 bustina di zafferano
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
Pangrattato (1 manciata per ogni commensale)
Parmigiano (facoltativo, nella versione ufficiale non è previsto)
Olio extravergine
Sale


Preparazione:
Dopo aver suddiviso il broccolo in cimette, lessarlo in abbondante acqua salata. Lessare i rigatoni, nella stessa acqua di cottura del broccolo (alla quale si puo' aggiungere, una bustina di zafferano, per colorire la pasta)  dopo averlo prelevato, trascorsi circa 15-20 minuti di cottura.
Tagliare sottilmente la cipolla, e rosolarla in abbondante olio extravergine, unire il broccolo, quindi far saltare un po'. Aggiungere uvetta e pinoli, la bustina di zafferano stemperata in un po' d'acqua di cottura della pasta e il concentrato di pomodoro. Salare. 
In un altro padellino tostare il pangrattato, fino a farlo dorare. Quando comincia a scurire, aggiungere una manciata di parmigiano, per rendere la panure più golosa (licenza dello chef ;) ).
Scolare la pasta, saltarla nel sugo, aggiungendo un po' d'acqua di cottura se necessario.
Impiattare, quindi spolverizzare di pangrattato e completare con un filo d'olio.



                     La tradizione siciliana è sempre nel cuore!!!
                        Provare, anzi no, Mangiare per Credere!